FAQ2021-05-25T10:52:44+02:00
Perché vengono le callosità?2021-05-25T10:30:31+02:00
La causa dell’ipercheratosi è sempre meccanica, sia essa un ipercarico o un conflitto con la calzatura. La rimozione della callosità è fondamentale per il benessere del piede, possono aiutare nel mantenimento del trattamento podologico anche creme specifiche che il podologo consiglierà al paziente durante la seduta. Per evitare che si riformi la callosità è necessario innanzitutto individuarne la causa e rimuoverla. Successivamente il Podologo adotterà l’accorgimento più adatto (protezione di silicone o ortesi plantari) per far si che il problema non si ripresenti.
Come posso curare un’unghia incarnita?2021-05-25T10:35:29+02:00
Spesso molti medici consigliano creme antibiotiche o cortisoniche senza consigliare di rivolgersi ad un podologo, tuttavia la presenza dell’unghia continua ad alimentare l’infiammazione e/o infezione rendendo inefficaci le terapie. La prima cosa da fare è rivolgersi ad un podologo che procederà alla rimozione meccanica della spicula e seguirà poi la ricrescita cosi da evitare la recidiva.
Come posso evitare l’alluce valgo?2021-05-25T10:35:56+02:00
L’alluce valgo è provocato da una deformità a livello dell’articolazione metatarso-falangea del 1° dito del piede. È spesso associato ad altre deformità podaliche che ne possono essere la causa o la conseguenza. Il trattamento podologico mira soprattutto a prevenire il peggioramento dello stato iniziale, e ad eliminare la sintomatologia dolorosa negli stadi avanzati. In questo caso l’ortesi plantare è fondamentale per andare a correggere la biomeccanica del piede e far si che la situazione non peggiori. In seguito si può valutare la protezione delle dita con ortesi in silicone o dispositivi adeguati.
È possibile correggere un’unghia deformata?2021-05-25T10:36:17+02:00
Le numerose tecniche attualmente a disposizione del Podologo, consentono di correggere le deformità ungueali nella maggioranza dei casi. Verrà consigliato il trattamento più adeguato per la problematica del paziente, che verrà seguito fino alla completa rieducazione dell’unghia.
Come devo scegliere le scarpe?2021-05-25T10:39:46+02:00
La scelta corretta delle scarpe è fondamentale per il benessere dei vostri piedi. Consigliamo quindi di osservare alcune precauzioni.Quando provare un Paio di scarpe nuove?
• a fine giornata, quando il piede è più gonfio
• indossando calze adatte al vostro piede e al tipo di scarpe che volete acquistare: – calze leggere (fini) per scarpe normali (da città) – calze più spesse per scarpe di tipo sportivo.

Come valutare una Buona Scarpa:
• deve essere morbida e leggera, di pelle, con la suola di materiale antiscivolo ma non troppo spessa per permettervi di avvertire un certo contatto con il suolo
• il tacco deve essere lato 20-25 mm per gli uomini, e 30-35 mm per la donna (tacchi troppo alti o troppo bassi rendono squilibrata la deambulazione)
• il puntale non deve essere né troppo stretto né troppo largo .

LE TRE PROVE per riconoscere una buona scarpa:
1. Appoggiata orizzontalente: il tacco aderisce al piano
2. Torsione: il supporto dell’arcata non si piega
3. Piegamento del puntale: si piega solo la parte corrispondente alla zona di articolazione delle dita.

È importante controllare le scarpe regolarmente:
• controllate tutti i giorni l’interno delle scarpe con la mano
• la scarpa non deve provocare lesione al piede
• pulitele regolarmente
• è consigliabile avere almeno due paia di scarpe
• controllate l’usura del tacco
• non utilizzate salvatacchi metallici poiché potrebbero farvi scivolare
• tutte le deformazioni o le usure anormali della scarpa possono essere conseguenza di un problema di deambulazione.
Il vostro podologo potrà interpretare l’usura e consigliarvi al meglio.

Scarpe da spiaggia:
• utilizzate scarpe leggere e chiuse o dei sandali di plastica
• non camminate MAI A PIEDI NUDI
• risciacquate e asciugate frequentemente i vostri piedi
• l’acqua salata e la sabbia sono particolarmente aggressive

Nel lavoro:
• usate le scarpe più appropriate
• rispettate le normative antinfortunistica scegliendo i DPI adatti all’attività che svolgete.

Come posso curare l’igiene dei piedi?2021-05-25T10:41:05+02:00

I piedi devono essere lavati ogni giorno e nelle migliori condizioni. – Usate solo acqua tiepida (36-37°C); è consigliabile l’uso di un termometro da bagno per controllare l’esatta temperatura L’acqua molto calda può ustionare e causare gravi lesioni. Ottimale l’uso di un panno morbido e di un sapone neutro. Spazzole, guanti ruvidi e altri prodotti irritanti devono essere evitati poiché possono danneggiare la pelle un lavaggio accurato è essenziale. Non trascurate l’area tra le dita dei piedi – i pediluvi devono essere brevi (meno di 5 min), altrimenti favoriscono la macerazione della pelle sana risciacquate i piedi, controllando sempre la temperatura dell’acqua – asciugate accuratamente i piedi, specialmente fra le dita (i piedi umidi sono maggiormente soggetti a macerazione).

È opportuno ricorrere al podologo per la cura del piede diabetico?2021-05-25T10:41:54+02:00
Il Podologo, grazie alla sua specifica preparazione, è in grado di trattare e prevenire le patologie associate al piede diabetico. Il diabete è una malattia sistemica che colpisce molti organi del corpo e coloro che ne sono affetti devono adottare tutta una serie di accorgimenti e precauzioni. È consigliato sottoporsi ad una visita podologica almeno due volte l’anno, per la pulizia di unghie e callosità, e per prevenire con gli adeguati accorgimenti lo sviluppo di situazioni a rischio per il piede diabetico.
Sono utili i distanziatori che si trovano in farmacia?2021-05-25T10:42:23+02:00
Le ortesi in silicone sono utili se fatte su misura dal podologo, che le confeziona per uno specifico problema o patologia. Quelle commerciali sono dei formati standard che molto spesso non rispondono alle esigenze del paziente.
Come posso capire se ho una micosi e come posso curarla?2021-05-25T10:42:42+02:00
L’unghia affetta da micosi ha caratteristiche di colore e consistenza alterate. Tuttavia il sospetto di micosi deve essere confermato da un esame micologico che si effettua presso il podologo. Inoltre conoscere il tipo di micete che affligge le vostre unghie è fondamentale per la corretta terapia.
Cosa devo controllare nei miei piedi?2021-05-25T10:44:09+02:00

Per esaminare attentamente i vostri piedi su entrambi i lati dovete:
– mettervi a sedere in condizioni di buona luminosità sotto una lampada o vicino ad una finestra;
– se avete problemi di vista o se non potete piegarvi, fate esaminare i vostri piedi da un’altra persona.

Cosa è possibile scoprire dall’esame dei piedi:
– Lesioni fra le dita dovute ad infezioni da funghi facilitate dalla macerazione.
– Duroni, un eccesso di callosità sotto il piede. Comprimono la pelle rendendola più fragile e facilitando lo sviluppo di germi.
– Calli sulle dita dei piedi,generati dallo sfregamento con le scarpe, fra le dita.
– Unghie troppo lunghe, corte o mal tagliate possono ferirvi e causare infezioni. Utilizzate sempre forbici a punte arrotondate
Tagliate le unghie diritte arrotondando gli angoli con una limetta di cartone

NON usate mai: forbici a punta, pinzette taglienti, lamette da barba, coltelli, lime metalliche… Questi oggetti potrebbero ferirvi se non vedete bene, chiedete aiuto.
Se le vostre unghie sono fragili, cambiano colore, consultate il vostro podologo: vi consiglierà il miglior trattamento.

Cosa devo fare se la pelle dei miei piedi è troppo secca?2021-05-25T10:44:43+02:00

– Massaggiate delicatamente il piede con uno strato sottile di pomata neutra (lanolina o semplice vasellina)
– Non usate crema nella zona compresa tra le dita
– Non usate talco o polveri aggressive che facilitano la macerazione della pelle.

In caso di sudorazione eccessiva cosa mi consigliate di fare?2021-05-25T10:45:18+02:00

– Lavate i piedi più volte al giorno e asciugateli bene (soprattutto tra le dita)
– Cambiate le calze almeno una volta al giorno
– Evitate i prodotti irritanti: talco, polveri, deodoranti, spray.

Torna in cima